#Trani – Il curatore speciale e difensore del minore.
Posted on 18 Dic, 2022 in ARTICOLI, COMUNICATI, CORSI, FORMAZIONE, INCONTRI, NEWS, RASSEGNA STAMPA, VIDEO
#Trani – Il curatore speciale e difensore del minore.
leggi tuttoIL RACCONTO DELLA GIORNATA EVENTO DEL 12 DICEMBRE 2022
Posted on 18 Dic, 2022 in ARTICOLI, CORSI, FORMAZIONE, FOTO, INCONTRI, RASSEGNA STAMPA
Attenzione sempre altissima nella platea durante l’evento inaugurale grazie alla brillante ed interessantissima prolusione del Presidente Riccardo Greco ed agli interventi efficaci e puntuali di tutti gli ospiti. L’evento ha confermato il grande interesse dell’avvocatura per la tutela dei soggetti più fragili ed in particolare dei minorenni, nonché l’impegno reale nell’assolvimento della sua funzione sociale attraverso l’aggiornamento continuo, unico strumento per poter offrire un servizio professionale all’altezza delle nuove sfide poste dal sistema socio-giuridico contemporaneo.
Dott. Antonio DE LUCE
Dott. Antonio DE LUCE
In alto, l’intervento in remoto del Vice Ministro della Giustizia
Sen. Avv. Francesco Paolo SISTO
Dott. Riccardo GRECO
AVV. Rosa CHIECO
leggi tuttoGiustizia e Società
Posted on 14 Lug, 2016 in COMUNICATI, RASSEGNA STAMPA
L’UNCM su ItaliaOggi e sulla Gazzetta del Mezzogiorno dell’8 luglio 2016:
“In questo momento di grande fervore legislativo, l’Unione Nazionale Camere Minorili è particolarmente interessata al processo di riforma della giustizia civile, e segnatamente alla parte che riguarda l’istituzione di sezioni specializzate per la persona, la famiglia ed i minori. Come avvocati minorili siamo certi che una riforma sia necessaria, sia per superare la frammentazione delle competenze che oggi esiste fra tribunale ordinario, tribunale per i minorenni e giudice tutelare, sia per assicurare procedure più rispettose del principio del contraddittorio nei procedimenti minorili. Riteniamo tuttavia che il Disegno di Legge approvato alla Camera, recentemente approdato all’esame del Senato, presenti molte criticità rispetto alla superiore esigenza di tutela dei diritti e degli interessi delle persone minori di età. La previsione di sezioni specializzate distrettuali, che ereditano le funzioni del tribunale per i minorenni, e di sezioni circondariali che continueranno ad occuparsi di procedimenti di famiglia, pare una finta riforma che non supererà la frammentazione. Ed ancora, la soppressione della Procura minorile, senza prevedere un analogo organi dedicato, crea un vuoto enorme nel sistema di protezione dell’infanzia e dell’adolescenza, che invece ha un rilievo costituzionale. La riforma, in sostanza, cambia senza cambiare, smonta senza costruire nulla di nuovo, impoverisce il nostro sistema giurisdizionale. […]
Questo è quanto è emerso nella Tavola Rotonda organizzata dall’Unione nazionale camere minorili che si è svolta presso la biblioteca del Senato, con cui abbiamo voluto sollecitare una riflessione ed un dibattito fra politica, magistratura, avvocatura e altre agenzie impegnate nella tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. Tutti gli intervenuti hanno evidenziato che le soluzioni previste nel disegno di legge 2284 non soddisfano e necessitano di interventi migliorativi se non addirittura di uno stralcio della parte che riguarda la giustizia minorile.”